Scrivi a Wanda Romano: wandaromano@yahoo.it

 
 
MOSTRE

Personale
Inflorescenze plastiche
dal 4-23 Dicembre 2008
Museo Plart
via Martucci 48, Napoli

 
 
RECENSIONI

AD
giugno 2008,
pag.38
L'anello di fuoco. Una fiammata, e il colore allo stato fluido scorre sul banco di lavoro per comporsi in lingue e riccioli di esuberante tridimensionalità.
...
   Alessandra Quattordio

 
 
Experimenta
n.43,
maggio 2003,
pag.34
Alquimia plástica. Como si fuera una nueva Midas del reciclaje, la diseñadora italiana Wanda Romano consigue transformar plásticos de desecho contaminantes en joyas de formas naturales y motivos florales que contrastan con su sintética materia prima.
...
   Vanessa Jiménez

 
 
 
PRESENTAZIONE

Wanda Romano diplomata presso l'accademia di Belle Arti di Brera, Milano. Lavora come docente di educazione artistica presso il Liceo Italiano di Madrid. Vive e lavora a Madrid dal 1999.
 
Gioielli realizzati con materiale plastico riciclato.
 
Il progetto è nato da una ricerca sistematica su materiali di scarto di uso quotidiano, in questo contesto le materia plastiche sono sempre più diffuse e utilizzate tra l'altro come contenitori e invilucri per alimenti. Il loro riciclo è spesso un problema per il medio ambiente, dato che la loro fusione provoca esalazioni tossiche, mentre da un punto di vista puramente estetico questi involucri hanno consistenza e colori straordinari.
Tra le molteplici plastiche trovate nei scaffali dei supermercati, il materiale prescelto per la realizzazione dei gioielli è stato il PET, usato per la fabbricazione di bottiglie d'acqua e di bibite. La scelta è stata dettata dalla consistenza e duttilità del materiale ed inoltre per le sue caratteristiche di trasparenta e di colore. Il lavoro realizzato con questo materiale è legato all'idea di gioiello/scultura da indossare, oggetto che veste la mano e non semplice adorno. Il materiale, leggero e resistente, si presta per la realizzazione di anelli di grande dimensioni, ma facili da indossare e di grande effetto estetico. L'obiettivo è di dare al materiale plastico, decontestualizzandolo una nuova vita; modellandolo sapientemente con tecniche di oreficeria, di taglio ed assemblaggio. La materia così lavorata, rinasce e diventa gioiello vero e proprio, con preziose nuance cromatiche, trasparenze che trasmettono fragilità e rigore tecnico en el contempo contrasti e armonie; elementi che rendono l'oggetto misterioso. Ad una lettura più approfondita l'oggetto prodotto non solo ha una forte valenza estetica ma anche concettuale, giacchè da un materiale di scarto, che nel suo ultimo ciclo di vita risulterebbe un problema per il medio ambiente, si crea un oggetto con una forte identità, prezioso al pari di un gioiello fatto con materiali "nobili" e convenzionali. I motivi floreali, scelti per la realizzazione degli anelli è di ispirazione vagamente Liberty e a sua volta è un richiamo al concetto di come una materia plastica può avvicinarsi alla natura con forme e colori. Sono forme prese dalla natura, fiori foglie volute, elementi che richiamano l'acqua per la fluidità delle linee e le trasparenze. Colori trasparenti, sovrapposizioni cromatiche, nuance ricercate nei toni più armonici. L'assemblaggio di tutti questi elementi avviene calibrando colore e forme direttamente sulla mano, per dare all'oggetto vestibilità. Sovrapponendo gli elementi plastici si possono ottenere sfumature infinite, che grazie alle trasparenze permettono di giocare con gli effetti di luce. Luce e colori che richiamano la natura e che ci riportano alle trasparenze e alla ricchezza barocca dei vetri di Murano. L'apparente fragilità, contrasta con la natura stessa dell'oggetto, indistruttibile come la materia di cui è composto.
 
 
 
Segui il Blog
 
Copyright © Wanda Romano. Tutti i diritti sono riservati.
 
wandaromano@yahoo.it